Anche se ci sembra di essere nella norma, quelle fasce di grasso presenti tra i muscoli, ed in particolare nella zona addominale (le “maniglie dell'amore” come vengono spesso chiamate) sono pericolose per la salute.
Queste riserve di grasso infatti vengono metabolizzate dal fegato, e vengono convertite in colesterolo nel sangue, responsabile, come noto, di diverse patologie, dalla pressione alta alle malattie cardiache, dall’ictus al diabete.
Secondo l’American Heart Association la ricerca rende ancora più comprensibile il perchè le malattie cardiache sono la prima causa di morte negli Stati Uniti e nei paesi occidentali: quella che viene definita come “obesità normale” procura infatti, secondo la ricerca, gli stessi rischi di patologie di chi è decisamente “oversize”.
Rischi che aumentano fino a due volte rispetto alle persone sane con una dieta equilibrata e di peso normale.
Lo studio ha preso in considerazione un campione di 6.171 americani per un periodo di nove anni, ed i risultati hanno evidenziato che tra questi, sebbene il peso fosse nella norma, il 20 e il 30 per cento presentava una percentuale pericolosamente alta di grasso corporeo.
Per essere nella norma questa deve aggirarsi intorno al 20-30% nelle donne ed al 20-25% negli uomini.
Oltre a verificare l’ampiezza del proprio girovita, un altro modo di controllare il proprio grasso in eccesso è sicuramente quello di prendere in considerazione la dieta.
Il modo migliore per ridurre i rischi per la salute rimane quello di perdere il grasso in eccesso attraverso l’esercizio fisico, e considerare in maniera scrupolosa gli alimenti che si assumono.