La melanzana è una pianta che appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è originaria dell'India dove veniva già utilizzata più di 4.000 anni fa
La melanzana è una pianta che appartiene alla famiglia delle Solanaceae ed è originaria dell’India dove veniva già utilizzata più di 4.000 anni fa; la melanzana è arrivata sulle nostre tavole a partire dal 400 d.C. quando, probabilmente venne importata dagli arabi.
La particolarità di questa verdura che può crescere solo sopra i 12 gradi di temperatura e non può essere consumata cruda, perchè oltre ad avere un sapore sgradevole, contiene una sostanza tossica che si chiama solanina.
La melanzana è composta per la maggior parte di acqua e per il restante da fibre, proteine, carboidrati e zuccheri.
Come per la banana, la melanzana è molto ricca di potassio seguito da fosforo e magnesio; è molto ricca di vitamine infatti al suo interno troviamo: la vitamina A, quasi tutte le vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ), la vitamina C, la vitamina K, la vitamina J e in quantità minore la vitamina E o Alpha-tocoferolo.
La melanzana ha anche un alto contenuto di amminoacidi come la leucina, la valina, l’alanina, l’arginina, lalisina, laprolina, l’acido aspartico e l’acido glutammico.
Essendo molto ricca di acqua, possiede una notevole proprietà depurativa e viene consigliata per curare malattie come l’aterosclerosi, la gotta e nei casi di infiammazioni delle vie urinarie.
La melanzana contiene una sostanza amara è presente anche nel carciofo, che aiuta la produzione della bile e abbassare il tasso di colesterolo cattivo presente nel sangue.
Avendo anche proprietà lassative, viene consigliata anche nei casi di stitichezza.