Food and Drug Administration ha recentemente dichiarato che Meridia, una pillola commercializzata per la perdita di peso non deve essere utilizzata da persone con problemi cardiaci.
La stessa agenzia ha dichiarato che l’azienda produttrice del farmaco, la Abbott Laboratories, è già stata avvisata di aggiungere il nuovo avviso in merito sull’etichetta del prodotto e sui materiali informativi di accompagnamento.
In particolare il farmaco non deve essere utilizzato da persone con precedenti sintomi di disturbi coronarici come infarto miocardico, angina, ictus o attacco ischemico transitorio, aritmie, insufficienza cardiaca congestizia, malattia arteriosa periferica, o alta pressione sanguigna.
Sempre secondo la FDA i pazienti che assumono Meridia (sibutramina) dovrebbero verificare con il proprio medico se continuare ad utilizzare il farmaco alla luce dei nuovi avvisi.
Abbott, l’azienda produttrice, da parte sua ha dichiarato che avvisi in merito erano già presenti sul materiale informativo di accompagnamento al farmaco, e che era già dichiarato che questo era adatto solo per i pazienti senza precedenti sintomi di disturbi cardiocircolatori.
La FDA rivela che le nuove prescrizioni sono basate sui risultati di uno studio effettuato lo scorso novembre su un campione di 10.00 pazienti, che ha verificato esserci un maggior rischio di problemi cardiaci in quelli che assumevano il farmaco rispetto a coloro cui veniva somministrata un placebo.
Il campione di pazienti osservato era composto da persone di età superiore ai 55 anni, in sovrappeso od obesi e con precedenti problemi cardiaci e di diabete.
FDA ha approvato il farmaco, appartenente alla categoria delle anfetamine e degli stimolanti, nel 1997, come complemento per la perdita di peso da utilizzare in combinazione con diete ed esercizio fisico.
Fonte MedlinePlus