I giocattoli offerti nei fast food sarebbero un'operazione di marketing illegale e contro la salute dei bambini.
L’accusa dell’organizzazione non può essere più esplicita: l’utilizzo dei giocattoli per invogliare i bambini al consumo dei propri prodotti si prefigura come un’operazione di marketing ingannevole, e, secondo le leggi statunitensi per la protezione dei consumatori, sarebbe anche un’attività illegale.
McDonald’s, che di recente aveva introdotto una nuova tipologia di prodotti Happy Meal contenenti i personaggi di Shrek, ha contestato, in un comunicato stampa, l’annuncio dell’organizzazione di consumatori, affermando che l’ultima promozione è stata progettata per incoraggiare i bambini a mangiare più frutta, verdura, latticini a basso contenuto di grassi e succhi di frutta.
La CSPI ha ribadito che, al di là dell’impegno formale, nel 93% dei casi i bambini consumano ancora, durante i pasti, le patatine fritte, un alimento considerato poco salutare.
Fonte Los Angeles Times