L'acido oleico, una componente dell'olio di oliva, è responsabile dell'effetto protettivo contro la colite ulcerosa.
Questo disturbo fa parte del gruppo delle cosiddette malattie infiammatorie croniche intestinali, ed è responsabile della formazione di ulcere nei tessuti di rivestimento dell’intestino nell’area del colon e del retto. Disturbo che tra le espressioni sintomatiche annovera dolori addominali, diarrea e perdita di peso.
Lo studio ha scoperto che le persone la cui dieta è ricca di acido oleico hanno una probabilità di gran lunga inferiore di sviluppare il disturbo.
L’acido oleico è un acido grasso monoinsaturo reperibile in una serie di alimenti, trai quali l’olio di oliva, l’olio di arachidi, burro e margarine.
Secondo i ricercatori alla base dell’effetto benefico è dovuto alla capacità dell’olio di bloccare alcune sostanze chimiche presenti nell’intestino che altrimenti aggraverebbero l’effetto infiammatorio della colite ulcerosa.
La ricerca ha incluso più di 25.000 persone, di età compresa tra 40-65, residenti nell’area di Norfolk, in Gran Bretagna, seguiti per 4 anni, dal 1993 al 1997.
Di questi, al follow-up nel 2002, 22 partecipanti avevano contratto il male, ed i ricercatori, paragonando la dieta di questi con il resto dei partecipanti, hanno rilevato come coloro che avevano nell’alimentazione il maggior apporto di acido oleico sono risultati avere il 90% in meno di probabilità di sviluppare la colite ulcerosa.
Commentando i dati i ricercatori suggeriscono che circa la metà dei casi di questo disturbo si potrebbero evitare se si consumassero grandi quantità di acido oleico.
Due, tre cucchiai al giorno di olio di oliva sarebbero già sufficiente ad avere un effetto protettivo.