Ecco cosa sostengono le ultime ricerche in merito...
Un recente studio pubblicato da British Medical Journal Open conferma che limitare il consumo della carne rossa sarebbe un ottimo metodo per ridurre l’incidenza di gravi malattie sul proprio organismo, come già affermato in precedenza da altre ricerche simili.
Mangiare meno carne rossa non avrebbe solamente un beneficio a livello della salute della persona ma permetterebbe anche di ridurre le emissioni di anidride carbonica, con i relativi vantaggi che ne conseguirebbero per l’ambiente e di conseguenza per tutte le persone.
Secondo alcune ricerche precedenti ogni 50 grammi in più di carne rossa mangiata al giorno il rischio di malattie coronariche aumenta del 42%, il rischio di diabete di tipo 2 si alza del 19% e quello di cancro all’intestino del 18%. Sulla base di questa ricerca un uomo ridurrebbe il rischio di malattie coronariche, di diabete e di cancro all’intestino di una percentuale compresa tra il 3 ed il 12% mangiando in media 53 grammi al giorno di carne rossa invece che 91. Una donna invece dovrebbe scendere da 54 a 30 grammi medi al giorno per avere gli stessi risultati. Per l’ambiente ci sarebbe invece una riduzione pari a 0,45 tonnellate per persona all’anno di emissioni di gas. La scelta di consumare meno carne rossa non avrebbe dunque solo risvolti sulla salute ma anche sull’ambiente che ci circonda…