Una mutazione che influenza il modo con cui l'organismo risponde all'odore o al gusto di un cibo potrebbe giocare un ruolo chiave nello sviluppo del diabete di tipo 2.
Secondo i ricercatori, un certo tipo di sviluppo progressivo del diabete avviene attraverso quello che comunemente viene definito il sistema nervoso parasimpatico, e non direttamente dai cibi che si mangiano.
Un a risposta che secondo i ricercatori potrebbe essere potenzialmente molto importante per l’insorgere del diabete.
Secondo la ricerca, recentemente pubblicata sulla rivista Science Signaling, quando le persone mangiano il cibo, o anche solo ne sentono l’odore, l’organismo si attiva per secernere l’insulina.
Un particolare molecola, denominata anichirina B, svolge un ruolo importante in questa risposta.
I ricercatori hanno scoperto come nei topi la mancanza della molecola va a danneggiare la catena di reazioni del sistema nervoso parasimpatico in diversi modi, uno dei quali consiste nell’inibire la produzione di insulina.
E’ evidente che questo meccanismo fa salire automaticamente i livelli di zucchero nel sangue, con la conseguenza di portare a sviluppare il diabete.