La carenza di vitamina C è associata ad un importante disturbo, il diabete gestazionale.
Di certo si sa, ed è stato questo il motivo per cui è stata scoperta la sua importanza, che un tempo era la sua carenza ad essere responsabile di una delle malattie più comuni che colpivano le popolazioni fino al 1800, lo scorbuto, ancora oggi purtroppo diffuso soprattutto tra le popolazioni denutrite.
Lo scorbuto era una malattia provocata da avitaminosi, una carenza di vitamina C dovuta ad una dieta in cui erano scarsamente presenti o del tutto assenti gli alimenti che contengono vitamina C come, per esempio, la frutta e la verdura.
E’ stato infatti grazie allo studio dello scorbuto sui marinai, che ne erano particolarmente colpiti, a permettere di associare la malattia alla scarsità di vitamina C nell’alimentazione, perchè sulle navi all’epoca la dieta era essenzialmente basata su carne secca e gallette senza alcun apporto vitaminico.
Ma secondo uno studio del 2004 pubblicato dal Journal of Reproductive Medicine la carenza di vitamina C è associata anche ad un altro importante disturbo, il diabete gestazionale.
A parità di peso corporeo, di età, e di storia famigliare infatti, le donne con una dieta contenente bassi livelli di vitamina C , risultavano maggiormente a rischio di contrarre il diabete.
Secondo lo studio le donne che, sia nel periodo anteriore alla gravidanza che durante questa, assumono meno di 70 mg al giorno di vitamina C hanno in media un rischio di 3,7 volte superiore di essere colpite da diabete gestazionale.