Le donne che stanno entrando in menopausa hanno più difficoltà nelle funzioni dell'apprendimento e della memoria.
Il lavoro di ricerca è durato 4 anni ed ha preso in considerazione 2362 donne di età compresa tra i 42 ed i 52 anni, che avessero avuto almeno un ciclo mestruale nei tre mesi precedenti lo studio.
Le donne sono state sottoposte a tre prove che riguardavano le funzioni della memoria e la velocità con cui esse processavano le informazioni.
Gli scienziati hanno eseguito i test in 4 diverse fasi del periodo di ingresso in menopausa: il periodo in cui il ciclo mestruale è ancora regolare (perimenopausa), il periodo delle prime irregolarità nel ciclo (premenpausa), il periodo successivo, quando il ritardo tra un ciclo e l’altro passa dai 3 agli 11 mesi ed il periodo della post menopausa, quando, cioè, non si ha più il ciclo mestruale da almeno un anno.
Dallo studio è emerso che la velocità di elaborazione è stata miglior nel primo, secondo e quarto periodo, mentre è leggermente calata nel terzo, quando, cioè, il processo di ingresso in menopausa si fa più continuativo (dai tre agli 11 mesi senza ciclo.)
Anche per quanto riguardava le funzioni mnemoniche i risultati sono stati simili, riscontrando che nei due periodi intermedi esse non risultavano in miglioramento.
I risultati complessivi suggeriscono che nel periodo di passaggio in menopausa le donne non hanno le stesse capacità di apprendimento e di memoria che in altri periodi della loro vita.
A parere dei ricercatori questa è una conferma scientifica di ciò che normalmente viene dichiarato dal 60% delle donne, che lamentano proprio un calo delle facoltà mnemoniche nel periodo in cui stanno entrando in meno pausa.
Ma è altrettanto confermato da questi studi che, una volta trascorso il periodo di transizione ed entrate pienamente in menopausa le donne riprendono la curva di apprendimento che possedevano in precedenza, risultando quindi questo effetto del tutto temporaneo.
Lo studio ha inoltre rilevato che l’assunzione di ormoni estrogeni o progesterone prima della menopausa ha aiutato sia i processi di apprendimento sia le funzioni mnemoniche, mentre, al contrario, una volta entrate in menopausa l’assunzione di questi non ha sortito alcun effetto in questo senso.