
Queste trasformazioni durano in media due anni con evidenti cambiamenti fisici che testimoniano cambiamenti ormonali in atto che trasformano anche il modo di pensare da parte dei ragazzi.
Cambiano in primis i rappoti con i genitori, con gli insegnanti, o meglio con tutte le figure adulte con cui si confrontano abitualmente, e cambiano i rapporti con i coetanei e le fantasie.
Questo fenomeno, che deve essere assecondato dai genitori che non devono vederlo come una perdita bensì come un guadagno, ormai si sta anticipando sempre di più nell’età dei ragazzi.