
Gli aghi utilizzati nell’agopuntura aiutano ad alleviare i dolori grazie al fatto che innescano nell’organismo la produzione di una sostanza chimica, l’adenosina, di fatto un vero e proprio antidolorifico naturale.
Lo rivelano sulla rivista Nature Neuroscience i ricercatori del Center for Translational Neuromedicine presso il Medical Center dell’Università di Rochester, che inoltre suggeriscono come l’agopuntura potrebbe essere doppiamente efficace se associata ad una terapia a base di deossicoformicina, un farmaco antitumorale che sembra avere la capacità di mantenere alti i livelli di adenosina nell’area trattata.
Lo rivelano sulla rivista Nature Neuroscience i ricercatori del Center for Translational Neuromedicine presso il Medical Center dell’Università di Rochester, che inoltre suggeriscono come l’agopuntura potrebbe essere doppiamente efficace se associata ad una terapia a base di deossicoformicina, un farmaco antitumorale che sembra avere la capacità di mantenere alti i livelli di adenosina nell’area trattata.