L’allopurinolo è un medicinale capace di ridurre la produzione di acido urico nel corpo, responsabile di gotta o calcoli renali. Per tale motivo questo farmaco si usa come terapia per le suddette patologie. Inoltre può essere prescritto in caso di chemioterapia, che può indurre un accumulo di acidi urici (o uricemia). Va sottolineato comunque che agisce riducendo la formazione di acido urico e quindi aiuta a prevenire la gotta in pazienti con uricemia alta piuttosto che curarla quando è già in corso. Come tutti i farmaci può avere effetti collaterali e controindicazioni. Ecco quali sono con particolare riferimento alla gravidanza e all’allattamento.
allopurinolo
Allopurinolo effetti collaterali, interazioni e precauzioni
L’Allopurinolo è un principio attivo farmacologico utilizzato per curare la gotta e talvolta alcuni tipi di calcoli renali. E’ usato anche per prevenire l’innalzamento dei livelli di acido urico in chemioterapia. Di fatto agisce regolarizzando i livelli in eccesso di acido urico.
Farmaco per la gotta utile per alleviare l’angina

Un farmaco comunemente utilizzato per trattare la gotta, l’allopurinolo, potrebbe in futuro essere impiegato per trattare l’angina.
Lo rivelano alcuni ricercatori della Dundee University, che hanno di recente pubblicato i risultati delle loro ricerche sulla rivista medica The Lancet.
I forti dolori al petto provocati dall’angina si manifestano quando il muscolo cardiaco si trova in una condizione di scarsa ossigenazione. Un sintomo relativamente comune nelle malattie cardiache e che è responsabile spesso di un abbassamento sensibile della qualità della vita, soprattutto per le persone che ne soffrono cronicamente.
Lo rivelano alcuni ricercatori della Dundee University, che hanno di recente pubblicato i risultati delle loro ricerche sulla rivista medica The Lancet.
I forti dolori al petto provocati dall’angina si manifestano quando il muscolo cardiaco si trova in una condizione di scarsa ossigenazione. Un sintomo relativamente comune nelle malattie cardiache e che è responsabile spesso di un abbassamento sensibile della qualità della vita, soprattutto per le persone che ne soffrono cronicamente.