L’anemia da carenza di ferro può avere varie cause ed il primo passo verso la cura è quello di scoprire cosa la determina ed intervenire di conseguenza. Altresì potrà essere utile assumere integratori di ferro e modificare la propria dieta, insieme ad alcune piccole cattive abitudini legate allo stile di vita. Vediamo nel dettaglio.
anemia
Carenza di ferro, i sintomi e le conseguenze
Una carenza di ferro nel sangue corrisponde ad una forma di anemia. Le cause possono essere numerose, alcune, come l’emorragia interna anche piuttosto silenti. Tra le altre sicuramente troviamo la gravidanza (per un fisiologico bisogno di quantità maggiori di ferro per supportare lo sviluppo del bambino) e le mestruazioni abbondanti o troppo frequenti, ma anche malattie intestinali croniche, renali, reflusso gastroesofageo, problemi di malassorbimento di varia origine e/o dieta povera di ferro. E’ di particolare interesse, data la vastità delle cause di questa forma di anemia, saper riconoscere prontamente i sintomi e scovare i giusti rimedi, onde evitare complicanze pericolose.
Anemia da carenza di ferro, sintomi cause e dieta
L’anemia è una condizione in cui la quantità di emoglobina nel sangue è inferiore al livello normale, o vi sono meno globuli rossi rispetto allo standard. Ci sono diversi tipi di anemia ed ognuno ha una causa diversa, anche se la l’anemia da carenza di ferro è il tipo più comune. Ma quali sono i sintomi per riconoscerla? E una dieta particolare può essere risolutiva?
Anemia aumenta il rischio di demenza
Secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università della California a San Francisco (UCSF) e coordinati dalla dottoressa Kristine Yaffe, i cui risultati sono stati pubblicati su Neurology, la rivista scientifica dell’American Academy of Neurology (AAN), bassi livelli di globuli rossi nel sangue e l’anemia possono accrescere il rischio di demenza precoce e declino cognitivo.
Benefici della pillola anticoncenzionale
La pillola contraccettiva orale è il più diffuso contraccettivo ormonale in circolazione che nel corso degli anni è diventato sempre più “leggero” rispetto alle formulazioni di prima generazione.
Anche se più leggera, la pillola non deve essere presa con superficialità: prima di assumerla è necessario fare il dosaggio ormonale e una serie di controlli del sangue.
Cibi per curare l’anemia
L’anemia è una condizione che si caratterizza per una bassa quantità di emoglobina presente nel sangue: si può parlare di anemia quando i livelli di emoglobina nel sangue sono inferiori a 12gr/100ml nella donna e 13gr/100ml nell’uomo.
Esistono diversi tipi di anemia, ma generalmente sono tutte caratterizzate da una serie di sintomi comuni causati dalla scarsa circolazione di ossigeno che viene trasportato nell’organismo.
Alimenti ricchi di ferro
La biodisponibilità è la percentuale effettiva di questa sostanza che il nostro organismo riesce ad assorbire ed utilizzare, che può variare in base a diversi fattori. L’esempio più rappresentativo è quello degli spinaci, molto ricchi di ferro ma il cui assorbimento è molto limitato per la presenza di altre sostanze.