Il glioblastoma, come forse già saprete, è in assoluto una delle patologie tumorali più pericolose giacché in grado di colpire, con conseguenze solitamente infauste, direttamente il cervello.
Sconfiggere il linfoma dell’orbita, ovverosia una delle più comune e diffuse patologie oncologiche oculari (codesta forma costituirebbe da sola, infatti, addirittura il 55% di tutti i tumori in grado di interessare la cavità oculare), è possibile e, fortunatamente, grazie alla semplicissima somministrazione di un particolarissimo antibiotico: la doxiciclina.
Chiunque desideri davvero smettere definitivamente di fumare lasci stare cerotti, gomme da masticare ed anche le tanto decantate sigarette elettroniche.
Che il melanoma, sicuramente una delle più terribili e virulente patologie neoplastiche dell’apparato tegumentario, sia causato dal sole si era ormai capito da tempo e, ormai da tempo, era stato inconfutabilmente dimostrato dai più differenti studi scientifici condotti dalle università e dagli istituti di ricerca di mezzo.
Per quanto ciò possa sembrare strano e per quanto codesta notizia scardini le regole del gioco e scompagini le carte in tavola, non sarebbe il tumore al seno, da sempre considerato, tra le più devastanti patologie neoplastica, la principale causa di malattia e morte tra le donne, a causare il maggior numero di decessi tra la popolazione femminile bensì il tumore alle ovaie che, purtroppo, sarebbe di gran lunga meno considerato e verrebbe molto più spesso completamente ignorato.
La Festa della Mamma, come voi tutti ormai certamente saprete, si celebrerebbe, sin dalle proprie origini, più religiose che civili, nel lontano 1957 ad opera di Don Otello Migliosi, la seconda domenica del mese di maggio.