
L’idea di creare un microscopico lombrico-robo, capace di insinuarsi, senza creare alcun tipo di danno, sin nelle più inaccessibili cavità cerebrali, potrebbe essere stata suggerita a Jean-Marc Simard, neurochirurgo di fama mondiale che, ormai da tempo, si farebbe assistere nei propri interventi dai più evoluti e ricercati ritrovati tecnologici di ultima generazione, dalla celeberrima saga di Matrix.