Gli obesi, per lo meno in Italia, sarebbero circa 6 milioni e rappresenterebbero, stando alle rilevazioni statistiche condotte sull’argomento, almeno il 10% dell’intera popolazione italiana.
Le donne obese ed in sovrappeso nei paesi sviluppati sono sempre di più, e questo oltre a tanti altri problemi di carattere medico e sanitario, rende anche più problematici ed a rischio gravidanza e parto. Rispetto a quattro decenni fa è in aumento il rischio di alcune complicazioni dovute ai chili di troppo nelle donne incinta, in particolare la pre-eclampsia, l’ipertensione e la formazione di coaguli nel sangue, uno dei fattori scatenanti di ictus ed infarti.
Un recente studio, pubblicato sulla rivista British Medical Journal ha evidenziato come le complicanze possono essere ridotte ricorrendo alla chirurgia bariatrica.
Nella lotta al diffondersi dell’obesità un altra scoperta, fatta da un gruppo di medici americani e pubblicato su Obesity Surgery, ha scoperto che nelle persone in sovrappeso il processo di salivazione dura più a lungo che nelle persone con peso nella norma.