Alcune tipologie di alghe sono considerate come super food. Tra queste troviamo sicuramente l’alga spirulina che si utilizza già in cosmetici e sotto forma di integratore alimentare per i suoi preziosi benefici. Ma quali sono? Ed è veramente efficace? Ecco cosa occorre sapere al riguardo anche in relazione alle dosi e ad eventuali effetti collaterali e controindicazioni.
Si chiamano Nergi, o baby kiwi e sono i nuovi superfood: frutti saporiti ricchi di proprietà nutrizionali e benefiche. Solo di recente sono stati messi in commercio e di una collaborazione internazionale: il marchio è di proprietà della francese Sofruileg, ma il Nergi è prodotto e distribuito dall’italianissima Ortofruit di Saluzzo (in provincia di Cuneo). E’ commercializzato anche in Francia, Portogallo e Paesi Bassi, dove esistono altri produttori e coltivatori. Va detto subito che non è un frutto OGM (Organismo Geneticamente Modificato) e che le sue qualità nutrizionali ed organolettiche (oltre che di misura) sono dovute ad impollinazione naturale. Appartengono alla specie Actinidia arguta, nota anche come kiwi siberiano. Ecco quali sono le sue speciali proprietà:
Il caco o cachi è un frutto ricco di proprietà benefiche e nutritive: minerali, vitamine e fitonutrienti, ha inoltre un basso contenuto di grassi . Questi nutrienti neutralizzano i radicali liberi alla base di molte malattie degenerative come il cancro, l’invecchiamento cutaneo, la cataratta e la degenerazione maculare. Analizziamone insieme le principali proprietà riguardo alla salute.
Il frutto del cachi (o kaki) è un dolce alimento ricco di proprietà nutrizionali e benefiche, diverse a seconda della varietà: quella definita astringente, contenente alte quantità di tannini necessita di una maturazione completa, fino a rendere la sua consistenza gelatinosa e morbida; la non astringete invece può esssere mangiata quando è ancora croccante, dura. Ma vediamo nel dettaglio le proprietà nutrizionali e le calorie.
E’ estate, la stagione della frutta ed in particolare delle pesche in tutte le sue varietà. Anche da questo succoso e saporito cibo è possibile trarre benefici per la salute grazie alle sue proprietà nutritive.
In certi casi è possibile mangiare un cibo anche se la data riportata sulla confezione del prodotto è stata superata. Come affermato da Andrea Ghiselli, ricercatore del CRA (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura) di Roma, bisogna fare una forte distinzione fra una data di scadenza tassativa e un “preferibilmente entro“.
