A Capodanno, e più in generale nel corso delle festività natalizie, si è soliti brindare frequentemente e, certune volte, lasciarsi andare sino a consumare molti più alcolici e molto più alcol di quanto ragionevolmente consigliabile.
Essere obesi o in sovrappeso e bere alcoolici aumenta il rischio di malattie epatiche come la cirrosi, negli uomini come nelle donne.
Lo affermano due recenti studi che compaiono parallelamente sulla rivista medica BMJ. Nel primo studio, i ricercatori dell’Università di Oxford hanno valutato un enorme campione di cartelle cliniche di donne inglesi di mezza età, 1 milione e 200.000 casi.
Seguite per una media di sei anni, le donne che risultavano essere in sovrappeso o obese risultavano essere a rischio più elevato di cirrosi epatica, e tale rischio aumentava se le donne risultavano anche essere bevitrici, anche con una media relativamente moderata di assunzione di alcoolici.
La recente campagna promossa da Michelle Obama, la first lady statunitense, contro l’obesità infantile, è un impegno la cui importanza viene confermata giorno per giorno da sempre nuove ricerche.
Come il recente studio, realizzato per conto dei National Institutes of Health statunitensi che ha individuato un altra conseguenza decisamente seria dell’obesità nei bambini, il fatto cioè che questi sono più a rischio di morte prematura rispetto ai loro coetanei.
I dati che sostengono questa tesi provengono da un lungo studio condotto in Arizona su bambini indiani americani, più di 4800 individui seguiti per un arco di tempo lungo 25 anni.