L’ansia è una malattia molto comune che può comunque svilupparsi in modo più o meno grave. I farmaci per combattere questo disturbo sono tra i più utilizzati e purtroppo anche erroneamente. Spesso infatti si tratta di principi attivi in grado di tenere sotto controllo i sintomi e non in grado di offrire una cura definitiva. La cosa migliore da fare è spesso in questi casi abbinare ai farmaci la psicoterapia e/o la terapia cognitivo- comportamentale. Vediamo insieme di cosa si tratta.
come contrastare ansia e stress
Ansia, tutti i farmaci per la cura
In caso di ansia sono numerosi i farmaci utilizzabili ed anche i percorsi di psicoterapia. La scelta dell’uno o dell’altro dipende da diversi fattori compresa la tipologia di ansia di cui si soffre. Per tale motivo, prima di qualunque cura è importante fare con attenzione una diagnosi precisa, così come trovare il miglior approccio terapeutico, che non sempre si ottiene immediatamente. Vediamo insieme quali sono le principali cure farmacologiche che si utilizzano in caso di ansia.
Ansia, rimedi naturali ed effetti collaterali
Sentirsi di tanto in tanto ansiosi può essere normale, ma se lo si è un pò troppo e senza motivo e ciò influenza negativamente la vita quotidiana, può significare che si soffre di un disturbo d’ansia generalizzata. I sintomi di ansia possono includere irrequietezza, sensazione di tensione, irritabilità, impazienza, scarsa concentrazione, mal di testa, dolore della mascella, tensione muscolare, difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno (insonnia), secchezza delle fauci (bocca secca), stanchezza, senso di costrizione toracica, indigestione, gonfiore, sudorazione eccessiva. Queste sensazioni negative si possono tenere sotto controllo anche con rimedi naturali: la loro efficacia è suggerita anche da alcuni studi scientifici. Ecco quelli più comuni utilizzati abitualmente.
Ridurre stress e ansia con la fitoterapia
Stressate? Nervose? Insonni? Prima di passare ai farmaci è bene capire che un concreto aiuto può arrivare direttamente dalla fitoterapia: gli esperti però chiariscono che la cura va seguita come minimo per un paio di mesi affinché possa essere effettivamente efficace.
A ciascun disturbo, il proprio fiore.