Una sorta di “preservativo molecolare” è il prodotto al quale sta lavorando un gruppo di ricercatori americani del College of Engineering dell’Università dello Utah.
Si tratta di un gel vaginale che si solidifica alla presenza dello sperma, e cattura le particelle virali dell’HIV in maniera da evitare il contagio.
Sebbene sia ancora in uno stadio sperimentale, e non ancora testato direttamente sull’uomo, il gel si dimostrerebbe particolarmente utile soprattutto per le donne di molti paesi africani, dove l’AIDS tocca quote di contagio del 60% e dove sovente, per ragioni culturali e socio-economiche esse non sono in grado di negoziare con il loro partner l’uso del preservativo.