Secondo una recente ricerca condotta da scienziati e medici dell’
University of Kansas, il declino della memoria non è il primo tra i segnali dell’insorgere della
demenza senile o dell’
Alzheimer.
Lo studio, pubblicato recentemente su
Neurology, ha voluto infatti verificare se e quali “skills”, le abilità mentali, fossero segnali indicatori dell’insorgere della demenza, nella convinzione che la perdita della memoria potesse non essere uno dei primi osservabili.
Questo studio risponde ad una reale necessità medica, perchè uno dei vantaggi della cura di malattie degenerative del cervello come l’Alzheimer o il Parkinson è il fatto di scoprirne l’insorgere in una fase precoce, allorquando si può, con specifici trattamenti, arrestare la progressione del male.