Sintomi shigellosi

igiene

La shigellosi è una malattia infettiva causata da un gruppo di batteri chiamati Shigella.
Si tratta di una famiglia di batteri che possono provocare la diarrea e si trasmettono da persona a persona, soprattutto in condizioni di scarsa igiene personale.
I batteri della famiglia della Shigella sono stati scoperti 100 anni fa da uno scienziato giapponese, Shiga, da cui hanno preso il nome. Si dividono in 4 famiglie, la Shigella sonnei, e la Shigella flexneri sono tra quelle più diffuse, ma esistono anche la Shigella boydii e la Shigella dysenteriae, quest’ultima particolarmente virulenta ed insidiosa, capace di scatenare vere e proprie epidemie che colpiscono soprattutto i paesi in via di sviluppo e possono anche avere un decorso mortale.

Stafilococco aureo sintomi

latte

Lo staphylococcus aureus è un batterio molto comune che si trova sulla pelle e nel naso. E un batterio da prendere seriamente in considerazione perchè produce una serie di tossine che possono essere responsabili in molti casi di intossicazione dell’organismo umano.
L’intossicazione alimentare da stafilococco aureo si manifesta nei sintomi tipici delle malattie gastrointestinali.
E’ provocata dall’assunzione di cibi contaminati, tra i quali il latte, i formaggi, ma anche gli insaccati, visto che il batterio è resistente al sale.

Sintomi escherichia coli

escherichia

L’escherichia coli identifica un gruppo di batteri grande per numero e moto differenziati tra loro.
Alcuni di questi batteri risultano essere innocui, mentre altri possono portare disturbi come diarrea e vomito, infezioni all’apparato urinario malattie respiratorie come la polmonite.
Talvolta i sintomi sono simili a quelli provocati dalle gastroenteriti virali.
Possono essere infettate le persone di tutte le età, anche se i bambini piccoli e le persone anziane sono quelle che possono sviluppare un decorso più grave dell’infezione, e l’insorgere della sindrome uremico emolitica.

Salmonellosi

carne-pollo

La salmonella è un batterio presente in alcuni animali portatori tra i quali i polli, le mucche ed i rettili. Può essere presente in molti alimenti e nell’acqua, tra i primi soprattutto la carne di pollo ed i suoi derivati, le uova per esempio, con quasi il 50% di fenomeni di epidemia da salmonellosi, seguiti dalla carne bovina e di maiale al 15% e dal latte e derivati intorno al 10%.

Esistono anche casi, più rari, di batterio della salmonella di cui è portatore l’uomo.
La più comune nei casi di intossicazione provocata da alimenti contaminati è la salmonellosi non tifoide.

Tra le persone maggiormente colpite troviamo gli anziani, le persone molto giovani e gli individui in generale già debilitati, come coloro che hanno basse difese immunitarie.