Abbiamo parlato di malattie ereditarie come la sindrome di Asperger, la sindrome di Edwards, la sindrome di Meniere, la sindrome di Reye, la sindrome di Marfan, la sindrome di George e la sindrome di Lambert Eaton, mentre ogggi vogliamo parlare della sindrome di Dubin-Johnson.
dolore al fianco destro
Sindrome di Rotor
Dopo aver parlato di malattie genetiche come la sindrome di Edwards, la sindrome di Asperger, la sindrome di Ehler – Danlos, la sindrome di Moebius e la sindrome di Meniere, oggi vogliamo parlare della sindrome di Rotor, che spesso la si associa al dolore al fianco destro.
La sindrome di Rotor è una patologia epatica benigna di carattere ereditario che ha come caratteristica principale quella di presentare una iperbilirubinemia cronica.
La sindrome di Rotor è una patologia epatica benigna di carattere ereditario che ha come caratteristica principale quella di presentare una iperbilirubinemia cronica.
Dolore al fianco destro

Dopo aver parlato di dolore alla spalla e di dolore al seno, vogliamo parlare delle cause di un altro dolore molto comune: il dolore al fianco destro.
Spesso questo dolore viene anche indicato erroneamente come dolore al fegato e viene spesso avvertito dagli atleti in fase di sforzo e soprattutto si manifesta improvvisamente durante la corsa e si evidenzia quando l’impegno dell’atleta è abbastanza intenso, mentre diminuisce quando si rallenta il ritmo.
La maggior parte dei corridori hanno avvertito almeno una volta nella vita questo dolore e le cause potrebbero essere molteplici.
Nel caso dei principianti questo si verifica a fronte di uno scarso allenamento e quindi un mancato equilibrio tra muscoli e legamenti che sono coinvolti nella zona del fegato e della cistifellea e che quindi possono creare traumi o spasmi durante lo sforzo.
Spesso questo dolore viene anche indicato erroneamente come dolore al fegato e viene spesso avvertito dagli atleti in fase di sforzo e soprattutto si manifesta improvvisamente durante la corsa e si evidenzia quando l’impegno dell’atleta è abbastanza intenso, mentre diminuisce quando si rallenta il ritmo.
La maggior parte dei corridori hanno avvertito almeno una volta nella vita questo dolore e le cause potrebbero essere molteplici.
Nel caso dei principianti questo si verifica a fronte di uno scarso allenamento e quindi un mancato equilibrio tra muscoli e legamenti che sono coinvolti nella zona del fegato e della cistifellea e che quindi possono creare traumi o spasmi durante lo sforzo.