
Lo rivela un piccolo studio di recente apparso sulla rivista Journal of PsychoPharmacology, una ricerca realizzata su un campione relativamente ridotto di pazienti, tutti veterani militari.
I ricercatori pensano che il farmaco riduca la paura che talvolta frena i pazienti dall’ottenere risultati soddisfacenti quando sottoposti a psicoterapia.