Allattare al seno riduce il rischio di diabete di tipo 2

allattamento

Secondo uno studio di recente apparso sulla rivista medica American Journal of Medicine, anche solo un mese di allattamento al seno riduce il rischio nelle donne di sviluppare, più avanti nella vita, il diabete di tipo 2.
Lo studio, condotto da ricercatori dell’Università di Pittsburgh, ha esaminato dati su 2.233 donne inserite all’interno del sistema sanitario californiano. Le donne, di età compresa tra 40 e 78 anni hanno compilato questionari riguardanti oil parto, la durata dell’allattamento al seno, ed eventuali diagnosi di diabete di tipo 2.

Verdure a foglia verde protettive contro il diabete

cavolo

Una dieta ricca di verdure a foglia verde riduce sensibilmente il rischio di diabete. Lo afferma un recente studio inglese, di recente apparso su British Medical Journal.
Secondo quanto appurato dai ricercatori, che hanno revisionato decine di studi comprendenti un totale di circa 220.000 persone, una porzione e mezza di verdure a foglia verde alla settimana sembra ridurre il rischio di diabete di quasi il 14%.

Il team di ricercatori ha approfondito quanto sia importante il consumo di frutta e verdura come fattore di prevenzione di malattie del metabolismo come il diabete, e, sebbene un consumo sostenuto di frutta e verdura non sembra aumentare in maniera evidente la protezione, per le verdure a foglia verde, come il cavolo e gli spinaci, i broccoli ed anche i cavolfiori, si è rilevata una consistente percentuale di riduzione del rischio di diabete.

Proteggersi dai raggi solari: quattro errori comuni

sole alto

Durante la stagione estiva si è esposti a rischi maggiori riguardo alle radiazioni UV provenienti dai raggi solari. E’ importante proteggersi dal sole, utilizzando le creme antisolari, ma spesso le utilizziamo in modo scorretto ed insufficiente. Ecco quattro dei più comuni errori in merito, che rendono quindi l’esposizione al sole dannosa e le precauzioni inefficaci.

Primo errore: secondo molti dermatologi nel proteggersi con le creme solari spesso trascuriamo alcune parti del corpo che invece andrebbero protette: la parte superiore dei piedi per esempio, oppure l’incavo dei seni, ed ancora le labbra.

Essere madri allontana il rischio di suicidio

mamma

Una recente ricerca condotta a Taiwan, su circa un milione di donne ha rivelato come la maternità è uno dei più grossi ostacoli per il suicidio, e che più è alto il numero dei bambini cui la madre accudisce, meno alto è il rischio che essa possa commettere un suicidio.
Un fenomeno che empiricamente si conosceva già, ma che il recente studio contribuisce a rendere ancora più evidente.

E’ chiaro che una madre, emotivamente coinvolta nella crescita di un bambino sia meno portata al suicidio, e tale fenomeno, grazie al recente studio condotto in Asia, è equivalente anche in altre parti del mondo e non solo in occidente.