Una corretta prevenzione è l’arma principale contro il glaucoma, malattia che colpisce il nervo ottico e che può portare a cecità. Sottoporsi a esami di routine, dunque, è di fondamentale importanza per individuare eventuali anomalie e intervenire tempestivamente.
glaucoma
Glaucoma, cause, sintomi e terapie possibili
Il glaucoma è una condizione che provoca danni al nervo ottico e tende a peggiorare nel tempo. E’spesso associata ad un aumento della pressione all’interno dell’occhio. In genere è ereditario e può non dare segni fino a tarda età. In particolare, poiché la pressione intraoculare danneggia il nervo ottico, se questa patologia non viene trattata porterà gradualmente alla perdita della vista, fino alla cecità nel giro di pochi anni. Analizziamone i tipi, le cause, i sintomi e le possibili cure.
Settimana mondiale del glaucoma 10-16 marzo 2013
Dal 10 al 16 marzo 2013 si rinnova la Settimana Mondiale del Glaucoma lanciata dall’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità-IAPB Italia onlus.
Aderiscono all’iniziativa 61 centri dislocati in tutta Italia che diventano parte integrante della campagna “luce dei miei occhi” che intende occuparsi concretamente della prevenzione.
Diagnosi precoce e prevenzione sono infatti essenziali per la salute degli occhi e durante la settimana del glaucoma sarà infatti possibile sottoporsi a un check-up oculistico gratuito e sarà possibile ricevere gratuitamente il materiale informativo nei punti aderenti all’iniziativa.
Settimana Mondiale contro il Glaucoma

Applicare il collirio, un problema serio per le persone affette da glaucoma

Nel caso per esempio delle persone colpite da glaucoma, un disturbo causato dall’aumento della pressione oculare interna, la somministrazione delle gocce di collirio è particolarmente importante.
E proprio sulla base delle osservazioni condotte attraverso l’utilizzo di supporti video i ricercatori hanno evidenziato che le persone affette da glaucoma molto spesso utilizzano il collirio in modo non corretto, un fenomeno osservabile anche in coloro che credono invece di somministrarselo nel modo adeguato.
Tè verde e glaucoma

Le sostanze in questione, antiossidanti, contribuiscono a proteggere i tessuti da una serie di danni potenziali.
Fino ad oggi non si sapeva ancora tuttavia se tali sostanze si diffondono in tutto l’organismo oppure solo in alcune aree. La recente sperimentazione compiuta da ricercatori di Hong Kong ha voluto approfondire tale questione, per arrivare a comprendere se i fattori di protezione del tè verde possono essere considerati validi, oltre che per il cuore, anche per altri tessuti ed organismi, nel caso di questa specifica ricerca, gli occhi.
Un collirio con fattore di crescita neuronale può curare il glaucoma

L’aumento della pressione intraoculare può essere controllato mediante diverse tecniche, ma una volta che la pressione ha cominciato a danneggiare le cellule del nervo ottico, le cellule ganglio retiniche, è impossibile recuperarne la funzione, e spesso le persone con glaucoma non si rivolgono ai medici se non quando il danno al nervo ottico è già in una fase avanzata.