Si parla di insufficienza cardiaca quando il cuore non è più in grado di pompare abbastanza sangue ricco di ossigeno. Può manifestarsi improvvisamente, ma il più delle volte è provocata da una malattia (essenzialmente del cuore) cronica che si protrae per molto tempo. Può riguardare solo il lato destro del cuore oppure quello sinistro. Il più delle volte però coinvolge l’organo nella sua interezza. Scopriamone insieme le cause più comuni, i sintomi e cosa fare.
insufficienza cardiaca
Pacemaker bicamerale, biventricolare o normale, a cosa serve?
Cos’è di preciso un pacemaker? Ne sentiamo spesso parlare in quanto si tratta di un dispositivo salvavita abbastanza comune: è una sorta di defibrillatore minuscolo, grande pressoché come una moneta, che viene impiantato attraverso un semplice intervento sotto pelle, in prossimità del cuore con lo scopo di regolare il battito cardiaco. In genere si inserisce per quella terapia che i medici definiscono di “risincronizzazione cardiaca”. Cerchiamo di saperne qualcosa in più, in relazione anche al suo scopo e alle varie tipologie.

Insufficienza mitralica, rischi e diagnosi
L’insufficienza mitralica o rigurgito della valvola mitralica è una condizione in cui il sangue, anziché uscire dal cuore dal ventricolo sinistro, torna indietro nell’atrio, a causa di un errato funzionamento della valvola. Un’insufficienza mitralica lieve può non dare sintomi e neppure destare rischi di sorta, per tutta la vita. In altri casi invece può manifestarsi all’improvviso in forma severa. Ecco le complicanze più comuni e pericolose, oltre che una lista dei test per fare la diagnosi.
Stenosi aortica: sintomi e cause
Cos’è una stenosi della valvola aortica? Con questo termine si indica in medicina ed in particolare in cardiologia un restringimento della valvola aortica, punto di congiunzione fondamentale tra l’aorta ed il cuore: tale restringimento che può essere più o meno grave, impedisce alla valvola di aprirsi completamente, il che ostacola il flusso di sangue dal cuore all’aorta e al resto dell’organismo, aumentando il rischio di incappare in un accidente cardiovascolare. Quando questa valvola è eccessivamente ostruita, limitata, il cuore deve lavorare più intensamente per pompare il sangue all’organismo, il che alla lunga può portare ad un indebolimento del muscolo cardiaco. Per tale motivo una stenosi grave solitamente comporta l’intervento chirurgico di sostituzione della valvola. Scopriamone cause e sintomi.
Troppi zuccheri possono causare insufficienza cardiaca
Troppi zuccheri fanno male al cuore e non di rado gli individui tendono ad assumere un quantitativo eccessivo di zuccheri nell’arco della giornata, anche inconsapevolmente.
E secondo un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università del Texas, Health Science Center, di Houston (UTHealth) e pubblicato sul Journal of the American Heart Association, troppi zuccheri nella dieta rappresentano non solo la causa di obesità e carie, ma possono anche rappresentare il rischio concreto di sviluppare insufficienza cardiaca.
Mangiare uva contro l’insufficienza cardiaca
Secondo uno studio sovvenzionato dal National Institutes of Health (NIH) e portato avanti dai ricercatori dell’Università del Michigan Health System, contro l’insufficienza cardiaca sarebbe molto utile mangiare uva.
Proteina del calcio per controllare insufficienza cardiaca
Quando il cuore non riesce più a svolgere regolarmente le proprie funzioni di pompaggio del sangue nelle arterie con sufficiente forza, si va creare nelle vene e nei tessuti periferici e nei polmoni un accumulo di liquidi.
Si parla in questo caso d’insufficienza cardiaca, o scompenso cardiaco che può essere acuta, quando si manifesta a seguito di un evento improvviso o cronica se si sviluppa lentamente.