
Oggi vogliamo parlare di una spezia che in India è conosciuta ed usata da più di cinquemila anni, la curcuma, che ha preso piede anche in Italia nel coso degli ultimi anni.
Dopo aver parlato delle proprietà della noce di cocco, del litchi e del kiwi, oggi vogliamo parlarvi di una spezia molto particolare che proviene dall’India e che appartiene alla famiglia delle Zingiberacee: la curcuma, oltre ad essere utilizzata in cucina, ha anche la funzione di colorante ed è una pianta perenne che cresce e si sviluppa nelle zone tropicali.
Il suo nome significa “zafferano” e deriva dalla parola persiana-indiana “Kour Koum” infatti è anche conosciuta come lo zafferano delle Indie.
Dopo aver parlato delle proprietà della noce di cocco, del litchi e del kiwi, oggi vogliamo parlarvi di una spezia molto particolare che proviene dall’India e che appartiene alla famiglia delle Zingiberacee: la curcuma, oltre ad essere utilizzata in cucina, ha anche la funzione di colorante ed è una pianta perenne che cresce e si sviluppa nelle zone tropicali.
Il suo nome significa “zafferano” e deriva dalla parola persiana-indiana “Kour Koum” infatti è anche conosciuta come lo zafferano delle Indie.