Il professor Kevin Fritsche, insieme a Guy Johnson, professore aggiunto di Alimentazione e Nutrizione Umana presso la University of Illinois, ha portato avanti uno studio sulle proprietà e gli effetti dell’acido linoleico (LA), che spesso viene accusato di promuovere l’infiammazione dell’organismo.
malattie cardiache
Alcuni popcorn aumentano il rischio di malattie cardiache
Una ricerca recente aveva scoperto che mangiare popcorn fa bene alla salute, ma secondo quanto scoperto dagli scienziati della West Virginia University (WVU) School of Public Health, certi tipi di popcorn aumenterebbero il rischio di malattie cardiache.
Accumulo di calcio nelle arterie può causare malattie cardiache
Troppo calcio nelle arterie può causare malattie cardiovascolari e cardiache fino a provocare infarti e ictus.
Secondo un recente studio condotto presso il Los Angeles Biomedical Research Institute (LA BioMed) e pubblicato sul Journal of American College of Cardiology, i livelli alti di calcio nelle arterie aumenterebbero addirittura di sei volte il rischio di attacco di cuore e il rischio di malattie coronariche.
Carne rossa aumenta il rischio di malattie cardiache
Secondo un recente studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Medicine, una sostanza presente nella carne rossa sarebbe la responsabile dell’aumento del rischio delle malattie di cuore.
Calvizie aumenta il rischio di malattie cardiovascolari
Secondo quanto rilevato da un recente studio i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista British Medical Journal, la calvizie maschile aumenterebbe il rischio di malattie coronariche e cardiache.
Braccialetto elettronico salvavita per gli sportivi

Cellule cardiache da cellule staminali

Alcuni ricercatori dell’Università di Shangai, sebbene sino ad oggi abbiamo semplicemente lavorato su esemplari di pesce zebra e di murena, avrebbero infatti individuato, tra oltre 4.000 composti chimici analizzati, tre molecole, collegate tra loro e da oggi chiamate Cardiogen 1, Cardiogen 2 e Cardiogen 3, il cui contemporaneo e corretto utilizzo favorirebbe la specializzazione delle cellule staminali del corpo umano in cellule del muscolo cardiaco, andando così a velocizzare il delicato e lento processo di rigenerazione cellulare seguente ad un evento cardiaco avverso quale potrebbe essere, per esempio, un infarto del miocardio.