Memoria e facoltà cognitive al meglio con la vitamina D

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La vitamina D ha un ruolo importante nel mantenere il cervello in buono stato di funzionamento soprattutto in età avanzata.

Questi i risultati di uno studio su oltre 3.000 uomini di otto città europee, in un età compresa tra i 40 ed i 79 anni che ha verificato come coloro che possedevano elevati livelli di vitamina D rispondevano meglio a test sulla memoria e sulle facoltà cognitive.

Morbo di Alzheimer

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Il morbo di Alzheimer è definita come una malattia progressiva e degenerativa che colpisce la popolazione anziana oltre i 65 anni, uomini e donne, caratterizzata dalla progressiva perdita della memoria e del ragionamento, il che gradualmente impedisce alla persona colpita di riuscire a svolgere le normali attività quotidiane. E’ anche identificata come una delle forme più gravi di demenza senile.

La causa è da ricercarsi nella formazione, all’interno del cervello, di una serie di placche che avvolgono le cellule cerebrali, in concomitanza con la formazione all’interno di queste di matasse costituite da una forma anomala di una proteina, Tau, che normalmente invece è di grande importanza nelle cellule cerebrali sane.