
Come curare il linfoma dell’orbita

Le sostanze in questione, antiossidanti, contribuiscono a proteggere i tessuti da una serie di danni potenziali.
Fino ad oggi non si sapeva ancora tuttavia se tali sostanze si diffondono in tutto l’organismo oppure solo in alcune aree. La recente sperimentazione compiuta da ricercatori di Hong Kong ha voluto approfondire tale questione, per arrivare a comprendere se i fattori di protezione del tè verde possono essere considerati validi, oltre che per il cuore, anche per altri tessuti ed organismi, nel caso di questa specifica ricerca, gli occhi.
La luce passa attraverso il cristallino, che si potrebbe immaginare come la lente nell’apparecchio fotografico, la luminosità viene regolata dall’iride, il diaframma delle macchine fotografiche, in grado di dilatarsi o restringersi per permettere alla luce di entrare con la giusta intensità.
Il fascio di luce così regolato si imprime sulla retina, posta nella parte posteriore dell’occhio, cosparsa di una gelatina, il corpo vitreo, in grado di trasformare la luce in impulsi elettrici che, inviati al cervello e qui elaborati, creano le immagini.