D’estate maggior rischio per l’udito

amplificatori

I ricercatori statunitensi in forze presso la clinica di audiologia della Ball State University in Indiana mettono in guardia sul fatto che durante l’estate, si è esposti con maggior intensità a rumori e suoni, che potrebbero costituire un pericolo serio per l’udito.
Una raccomandazione che nasce dalla convinzione che d’estate spesso si è esposti ad un alto livello sonoro, per esempio nella forma di fuochi d’artificio, concerti, e traffico automobilistico.

Cellule staminali per curare la sordità

Una recente ricerca ha evidenziato la possibilità di utilizzare cellule staminali prelevate dalla pelle di individui affetti da sordità per stimolare la crescita delle cellule ciliate, gli organismi presenti nell’orecchio indispensabili per il buon funzionamento dell’udito.
L’impianto di queste cellule potrebbe migliorare, parzialmente o totalmente la qualità dell’udito.
L’esposizione ripetuta e continua a rumori forti può danneggiare gli speciali organi sensoriali presenti nell’orecchio interno, denominate appunto cellule ciliate, il cui ruolo è quello di convertire il suono in impulsi elettrici da inviare al cervello.

Ottovolante e danni all’orecchio

ottovolante

Un caso assai raro, ma di cui si è discusso durante il meeting annuale della Triological Society è quello accaduto ad un uomo che, durante una discesa sull’ottovolante, ha riportato dei danni all’orecchio, simili a quelli che occorrono in condizioni particolari durante per esempio immersioni o viaggi in aereo ad alta quota.
La lesione all’orecchio, per il giovane ventiquattrenne, è accaduta perchè si sarebbe voltato, nel momento in cui l’abitacolo si lanciava alla massima velocità lungo la discesa. Gli esperti conoscono questo tipo di lesione, denominata “barotrauma”, causata da un cambiamento relativamente rapido della pressione tra l’ambiente esterno, il timpano e la pressione nello spazio dell’orecchio medio.