Uno studio condotto da ricercatori del Centre for Child and Adolescent Health all’Università di Bristol ha valutato l’effetto del piombo sul comportamento e sullo sviluppo intellettuale nei bambini, scoprendo che anche al di sotto dell’attuale livello di sicurezza di 10 microgrammi per decilitro, esso risulta dannoso.
I ricercatori sostengono che gli effetti tossici del piombo sul sistema nervoso centrale sono evidenti anche a quel livello e che per questo motivo la soglia di tolleranza attuale dovrebbe essere dimezzata.
Già il piombo in molti paesi è stato eliminato nella produzione di vernici, ed è stato anche ridotto nella produzione di carburanti, tuttavia la sua presenza nell’ambiente, soprattutto nei centri urbani, continua ad essere elevata.