La pressione alta ha assunto delle proporzioni assolutamente preoccupanti: il numero di ipertesi nel mondo è raddoppiato negli ultimi 40 anni ed ha raggiunto la cifra record di 1,13 miliardi. A dirlo è l’ultimo studio scientifico al riguardo, il più grande del genere, che suggerisce anche il modo per contrastare questa che a tutti gli effetti non può che essere considerata un’epidemia.
pressione alta
Ipertensione resistente al trattamento, che fare?
Cosa succede quando non si riesce a gestire la pressione alta? Si parla in questi casi di ipertensione resistente ai trattamenti, ma in particolare ci si riferisce al fatto che i farmaci comunementi utilizzati non si dimostrano efficaci. Non è un fatto troppo raro: alcuni studi scientifici evidenziano come il 10% degli ipertesi risulta essere resistente alla terapia. E questo comporta un maggiore rischio di attacco cardiaco, ictus, insufficienza cardiaca, malattia renale e conseguentemente morte o invalidità. I farmaci da soli non sempre bastano a tenere a bada la pressione alta. Il primo step infatti per una corretta gestione di questa condizione è la modifica dello stile di vita, che può essere seguita e combinata con determinati medicinali. Vediamo insieme cosa fare quando tutto ciò non basta.
Crisi ipertensiva, sintomi e cosa fare
Cos’è una crisi ipertensiva? Come riconoscerla e cosa fare? Sono domande che chi soffre di pressione alta dovrebbe porsi, per poi memorizzarne la risposta ed agire di conseguenza. L’ipertensione arteriosa infatti è una condizione cronica, che nel corso degli anni se non trattata arreca danni pericolosi ai vasi sanguigni e ad altri organi, ma può avere anche un’evoluzione rapida, con un picco improvviso in cui i valori si alzano tantissimo mettendo a rischio la vita di chi ne è colpito. E’ in questi casi che si parla di crisi ipertensiva, per la quale va apportata una gestione accurata. Si tratta di una situazione di emergenza.
Ipertensione, 6 falsi miti e realtà
Ipertensione? Conoscere bene di cosa si tratta è fondamentale se la si vuole evitare (con la prevenzione) o se ci si deve convivere. Troppo spesso l’opinione generale che si ha circa alcuni aspetti di questa condizione è errata e ci conduce a fare scelte altrettanto sbagliate nel nostro stile di vita o nell’approccio farmacologico. Ecco quindi ben 8 falsi miti da sfatare sulla pressione alta da conoscere se si vogliono evitare problemi.
Pressione alta conseguenze e rischi per la salute
Controllare la pressione sanguigna è importante, fondamentale per la salute e addirittura per la nostra vita. Non a caso l‘ipertensione è nota come “killer silenzioso”, proprio perché non ha sintomi specifici, non avverte e senza che ce se ne renda conto danneggia arterie, cuore o altri organi. Siamo abituati quindi a sentir dire che la pressione alta è pericolosa, ma non sappiamo di preciso cosa comporta, se trascurata, talvolta anche per lungo tempo. Ecco dunque una lista dettagliata di rischi e conseguenze che tale condizione può apportare.
Pressione alta nelle donne, 5 cose da sapere
La pressione alta non è roba da uomini, non esclusivamente. Anzi, dopo i 65 anni o comunque a partire dalla menopausa sale in rischio per le donne di soffrire di ipertensione. Si tratta di una patologia silente, che spesso non presenta sintomi e può essere molto pericolosa per la vita, in entrambe i sessi. Attenzione però anche a pensare che si tratti di un problema delle persone anziane: tale condizione può colpire anche i giovanissimi (addirittura in rari casi i bambini) e riguardo al genere femminile, non va dimenticata la preeclampsia, ovvero la pressione alta in gravidanza (che può comportare gestosi). Ecco ciò che le donne dovrebbero sapere al riguardo.
Accuretic, effetti collaterali e controindicazioni
Il principio attivo di Accuretic (Pfizer) è doppio: contiene Quinapril Cloridrato+idroclorotiazide, ovvero è un farmaco risultante dalla combinazione di un ACE -inibitore antiipertensivo con un diuretico (l’idroclorotiazide). Come è facile immaginare da ciò serve per abbassare la pressione alta. I due principi attivi agiscono rispettivamente dilatando i vasi sanguigni, ed aiutando la diuresi, fattori deteminanti per trattare l’ipertensione. Per acquistare Accuretic occorre la prescrizione medica. Può avere effetti collaterali e controindicazioni. Ecco quali sono.