
L’autunno freddo anticipa l’arrivo dell’influenza

Proprio in questi giorni, come reso noto da tutti i giornali italiani, anche quelli locali, alcuni ricercatori genovesi avrebbero isolato, in un paziente anziano, il virus influenzale stagionale, proveniente dall’Australia e rinominato Perth, che non dovrebbe causare alcun disagio grave ma ci accompagnerà, naturalmente, sino alla prossima primavera ed oltre ancora.
Siccome, però, non molti di noi amano sottoporsi a visite specialistiche per quello che, nelle fasi iniziali, può caratterizzarsi quale un banale raffreddore, ne ha intenzione di ricorrere ai farmaci tradizionali, noi consigliamo alcuni rimedi naturali ma, ancora di più, la prevenzione.
PREVENIRE LA SINUSITE
Ciò avviene non già poiché il nostro sistema immunitario non sarebbe in grado di affrontare adeguatamente l’attacco portato dal virus del raffreddore, bensì poiché questa malattia può venir veicolata da un’innumerevole quantità di virus diversi l’uno dall’altro.
S’intuisce, quindi, perfettamente, il motivo per il quale i bambini siano in assoluto i soggetti più esposti al contagio e a numerose ricadute nel corso dell’anno sebbene ciò non influisca minimamente sullo stato di salute dei nostri piccoli.
Il raffreddore, fortunatamente, è infatti una patologia che regredisce naturalmente, nel giro di pochi giorni, e che non lascia conseguenze di sorta.
COS’È LA SINUSITE
Il farmaco in questione, che ora è ancora in fase alpha ma è già stato testato sui topi da laboratorio, sarebbe infatti in grado di individuare, e di colpire, solo le cellule malate ed infette, costringendole all’apoptosi dopo essersi legato all’RNA, responsabile della diffusione del disagio.