Da anni gli studi sul fumo, e su quelli che sono i suoi danni, vengono quotidianamente divulgati e messi in evidenza da ogni tipo di mezzo d’informazione, dalle televisioni alle riviste allo stesso web. Al giorno d’oggi è risaputo che il fumo fa male, dei suoi danni per la salute, i danni alla bellezza ed anche dei danni che questo provoca alle persone che ci circondano. Infatti, sono stati innumerevoli anche gli studi e le precauzioni su quello che è il fumo passivo, nonché le smentite come quella che smettere di fumare fa ingrassare.
sigarette
Sigarette elettroniche vendita vietata ai minori
Una nuova ordinanza del ministro della Salute Renato Balduzzi ha disposto che le famose sigarette elettroniche possono essere vendute solamente a persone maggiorenni, innalzando così il limite d’età da 16 a 18 anni.
Smettere di fumare allunga la vita delle donne

Se si fuma con costanza e regolarità l’unica cosa importante è smettere.
Fumare in auto è più dannoso del normale

Fumare, come ormai tutti certamente sapranno, è sempre e comunque dannoso e, naturalmente, sarebbe uno di quei vizi e di quelle abitudini che gli abituali consumatori dovrebbero certamente eliminare dal proprio stile di vita così da evitare, o per lo meno cercare di evitare, le più gravi e letali conseguenze e ripercussioni del fumo di sigaretta.
Smettere di fumare grazie ad un farmaco contro la nicotina

Smettere di fumare, completamente e definitivamente, potrebbe essere estremamente semplice grazie ad una ricerca, tutta italiana, che avrebbe permesso ad un team di ricercatori di individuare una molecola in grado di bloccare sul nascere qualsiasi forma di piacere derivante da qualsiasi forma di dipendenza.
Le sigarette elettroniche fanno restringere i bronchi

Le sigarette, di qualsiasi tipo esse siano, fanno male all’apparato respiratorio e, in particolar modo, ai bronchi che, a causa del passaggio del fumo e della nicotina, sarebbero costretti a restringersi riducendo il proprio diametro di ben 3 volte.
Pacchetti anonimi in Australia e Unione Europea

La lotta al tumore al polmone passa anche, e soprattutto, dalla lotta alle multinazionali del tabacco che, finalmente, sarebbero state decisamente messe sotto scacco grazie ad una sentenza dell’Alta Corte dell’Australia, ovverosia l’unica istituzione, insieme alla Corte Federale d’Australia, a poter correttamente interpretare la Costituzione dell’Australia, che avrebbe deciso che, a partire da sabato 1 dicembre 2012, tutti i pacchetti di sigarette venduti in Australia dovranno essere il più possibile anonimi e, dunque, non presentare alcun colore ne tanto meno alcun simbolo della multinazionale produttrice e distributrice del prodotto.