Il sesso virtuale riduce l’uso degli anticoncezionali

facebook

Abbiamo già parlato di quanto sia importante parlare di sessualità con i propri figli, prima che abbiano dei rapporti sessuali, ma che spesso e volentieri, per una serie di pregiudizi, o non lo si fa, oppure si arriva troppo tardi, quando ormai gli adolescenti hanno avuto i primi rapporti.
Ma soprattutto è fondamentale spiegare ai propri figli l’importanza dell’uso dei contraccettivi per evitare gravidanze indesiderate (ed aborti) e malattie sessualmente trasmissibili, dalla sifilide all’Hiv.
Il problema oggi è che una sessualità molto esplicita su internet si trasforma in rapporti non protetti nella vita reale: questa soglia è molto elevata nei giovani che si scambiato foto ad alto contenuto erotico.

Siamo più tristi al giovedì sera e più felici alla domenica, secondo Twitter

twitter

Le persone sono più felici alla domenica mattina e più tristi nella sera del giovedì. E’ questo il risultato di una curiosa ricerca svolta da scienziati della Northeastern University di Boston, che ha voluto studiare un campione davvero enorme di messaggi (300 milioni) pubblicati sul celebre social network Twitter. La ricerca, che ha preso in considerazione i “tweet” pubblicati sul sito dal settembre 2006 all’agosto 2009, si è basata su una lista di parole specifica, Affective Norms for English Word, che categorizza le parole ed affibbia loro un punteggio in base alla loro connotazione: per esempio la parola “matrimonio” viene associata a felicità, mentre “annoiato” viene valutata come una parola che indica un umore triste.

YouTube e social network influenzano lo sviluppo dei teenagers?

KevinBaiKevin

Gli adolescenti sono sempre stati inclini a correre rischi, secondo quanto pensano alcuni esperti anche per via del fatto che la corteccia prefrontale nel cervello, demandata a disciplinare i processi decisionali, è ancora in via di sviluppo a quell’età. E l’adolescenza è sicuramente la stagione della vita nella quale si è più portati alla sperimentazione, anche quella potenzialmente pericolosa.
Con la crescita di siti di videosharing come YouTube o comunità virtuali come MySpace o Facebook i medici si interrogano su quanto Internet possa influenzare i ragazzi di oggi a tentare imprese pericolose, acrobazie e giochi che talvolta possono avere esiti drammatici, come i giochi con il fuoco, il temibile “chocking game” con il quale si prova il cervello per qualche secondo dell’apporto di ossigeno per provocare una temporanea euforia, oppure, ancora più classico, gli esperimenti chimici o con i fuochi d’artificio.

Empatia in calo tra i giovani

empatia

Tre decenni di ricerche e diversi studi presi in considerazione per verificare quanto i giovani di oggi siano molto meno empatici che in passato.
Un calo che, almeno negli Stati Uniti, dove è stata condotta la ricerca esaminando una grande mole di dati ricavati da 72 studi precedenti, risulta essere più alto del 40%.
In definitiva, i ragazzi di oggi, rispetto ai giovani degli anni ’70-’80, prendendo in considerazione la fascia degli studenti universitari, risultano avere una minor capacità empatica, che si traduce nel fatto che fanno minori sforzi per capire e sostenere i propri coetanei, hanno minor simpatia o tenerezza per loro e sono meno sensibili per chi, intorno a loro, risulta essere meno fortunato o più in difficoltà.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.