eroina

Un vaccino contro l’eroina?

eroinaUn vaccino per combattere la dipendenza dall’eroina: arriva dagli Stati Uniti e potrebbe essere disponibile presto anche per l’uomo.

Messo a punto in uno studio pubblicato sull‘Accademia delle Scienze degli Stati Uniti e condotto da un gruppo di ricercatori coordinati dall’Istituto di ricerca Scripps in California, il vaccino andrebbe ad agire direttamente sul cervello impedendone l’afflusso di particolari sostanze psicoattive nel sangue.

Ecografie rapide ed efficaci con smartphone e tablet

Ecografie rapide ed efficaci con smartphone e tablet

Ecografie rapide ed efficaci con smartphone e tablet

Sono moltissimi i casi in cui, come certamente saprete, sarebbe possibile evitare il ricovero del paziente, piuttosto che procedere al ricovero d’urgenza dell’individuo affetto dalle più differenti patologia, grazie ad una semplicissima ecografia, esame obiettivo che, consentendo al medico internista di visionare ad analizzare, con precisione, efficacia e velocità, i più differenti organi interni del paziente, sarebbe in grado di restituire al personale medico un’immediata panoramica, ovviamente accuratissima, delle generali condizioni di salute del soggetto.

Escozul: la Labiofam non riesce a far fronte alle migliaia di richieste

escozul-1-e1285165886405

L’ambasciata italiana di Cuba ha fatto sapere tramite un comunicato stampa che la Labiofam non è attualmente in grado di far fronte alle migliaia di richieste di Escozul, in quanto la produzione al momento è limitata poichè si tratta di una sostanza di origine animale che necessita di un ciclo di produzione che non può essere forzato, viste le regole stabilite per la protezione della specie.
Nonostante la Labiofam abbia incrementato la produzione, la richiesta è troppo vasta per poter accontentare tutti, anche perchè no si tratta di un qualcosa che si possa ottenere in un lasso di tempo breve anche perchè si tratta di un farmaco ancora in fase di sperimentazione e quindi non ancora producibile su larga scala.

Sclerosi Multipla e CCSVI: un passo indietro dai ricercatori

sclerosi

In questi ultimi mesi si è parlato spesso della scoperta del dottor Zamboni che ha correlato la sclerosi multipla con la CCSVI, sostenendo che quest’ultima fosse all’origine delle cause che portano ad avere la sclerosi; ebbene, uno studio dell’università di Buffalo non vi sarebbero evidenze di questa correlazione.
Una doccia fredda per tutti coloro i quali sostengono le teorie del dottor Zamboni come Nicoletta Mantovani, la vedova di Luciano Pavarotti che da anni soffre di sclerosi multipla e si batte affinchè il governo permetta le sperimentazioni su larga scala.

Virus dell’epatite C coltivato in laboratorio

petri

Una delle esigenze più sentite nella ricerca medica è quella di poter riuscire a studiare le cellule, il loro comportamento e le conseguenze di determinate infezioni il laboratorio, per poter in questo modo scoprire nuove strategie terapeutiche e diagnostiche. Il problema è che ciò non è sempre possibile. Uno degli ostacoli per lo studio delle cellule del fegato per esempio risiede nel fatto che mentre molti tipi di cellule umane possono essere coltivate con successo in laboratorio, la coltura di queste è sempre stata problematica.

Il successo parziale di un vaccino sperimentale stimola la lotta contro l’AIDS

stop_aids

Un vaccino sperimentale contro l’HIV testato su più di 16.000 giovani volontari in Thailandia ha ridotto il rischio di infezione ad un terzo.
Sebbene i dati non siano ancora soddisfacenti, i ricercatori che hanno condotto lo studio si sono dichiarati entusiasti dei risultati perchè è la prima volta che un vaccino contro l’HIV offre dati statisticamente così positivi.
Non si può parlare di una svolta, chiaramente, ma nella lotta contro l’AIDS, che per due decenni è stata contrassegnata da una frustrante serie di fallimenti, anche un risultato modesto come questo può indurre la speranza che la strada da percorrere per scoprire un trattamento efficace non è poi così buia.
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.