Curare il cancro riprogrammando le cellule staminali in cellule T. È la nuova frontiera delle cure contro il cancro elaborata da un gruppo di ricercatori del Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, guidati dal professor Michel Sadelain autori di uno studio che ha coinvolto le cellule staminali e il loro utilizzo nella lotta contro diverse tipologie di tumore.
staminali
Primo trapianto al mondo di staminali fetali per curare la cirrosi epatica

Staminali utili per combattere l’invecchiamento

Cellule cardiache da cellule staminali

Alcuni ricercatori dell’Università di Shangai, sebbene sino ad oggi abbiamo semplicemente lavorato su esemplari di pesce zebra e di murena, avrebbero infatti individuato, tra oltre 4.000 composti chimici analizzati, tre molecole, collegate tra loro e da oggi chiamate Cardiogen 1, Cardiogen 2 e Cardiogen 3, il cui contemporaneo e corretto utilizzo favorirebbe la specializzazione delle cellule staminali del corpo umano in cellule del muscolo cardiaco, andando così a velocizzare il delicato e lento processo di rigenerazione cellulare seguente ad un evento cardiaco avverso quale potrebbe essere, per esempio, un infarto del miocardio.
Cellule staminali per curare la sordità
L’impianto di queste cellule potrebbe migliorare, parzialmente o totalmente la qualità dell’udito.
L’esposizione ripetuta e continua a rumori forti può danneggiare gli speciali organi sensoriali presenti nell’orecchio interno, denominate appunto cellule ciliate, il cui ruolo è quello di convertire il suono in impulsi elettrici da inviare al cervello.