Albicocca proprietà

albicocca-vesuviana

Un altro frutto che è protagonista delle nostre tavole durante l’estate, oltre alla pesca, all’anguria, al melone, alla noce di cocco e alle fragole, è l’albicocca.
L’albicocca fa parte della famiglia delle Rosacee e, come la pesca, è originaria della Cina dove già veniva consumata 3.000 anni prima della nascita di Cristo; in Europa arrivò grazie ai romani che la importarono dopo aver conquistato l’Armenia.
L’albicocca come la maggior parte della frutta, è composta per il 90 per cento di acqua mentre il restante dieci per cento è suddiviso in proteine, glucidi, fibra alimentare, sali minerali e vitamine.

La stanchezza cronica potrebbe nascondere altre patologie

Woman asleep on books

Abbiamo già detto che può esserci un collegamento tra la stanchezza cronica ed i disturbi della personalità e che la stanchezza cronica spesso può essere legata ad altri fattori o un campanello d’allarme per patologie più gravi.
Può capitare che ci si senta stanchi e spossati senza aver fatto nessuno sforzo particolare, può capitare di continuare a sbadigliare e di non riuscire a tenere gli occhi aperti nonostante si abbia dormito correttamente per otto ore o più: ebbene questi sono i sintomi che potrebbero nascondere problemi per la salute ben più gravi.
Ad esempio, può essere collegata ad un’infezione in corso, in modo particolare alle vie urinarie e lo si può capire se nel momento della minzione si sente bruciore.

Problemi della personalità correlati alla stanchezza cronica

depressione2

Da un recente studio è emerso che la stanchezza cronica, a cui molti non sanno reagire, è correlata a i disturbi di personalità.
In particolar modo i soggetti che soffrono di disturbi depressivi, ansia cronica e comportamenti ossessivo -compulsivi sono spesso afflitti da una generale spossatezza.
In un esperimento condotto da alcuni medici americani è stato dimostrato che su una totalità di soggetti afflitti da stanchezza cronica, la maggior parte soffriva anche di disturbi della personalità.
Il sintomo più comune tra queste persone era la maladattività, con la presenza di tratti schizoidi e paranoidi, comportamenti asociali e continui sbalzi di umore.