
L’aumento degli attuali ticket, piuttosto che l’introduzione di nuove tasse ed imposte a favore del Servizio Sanitario Nazionale, sono stati giudicati dal titolare del Ministero della Salute, provvedimenti inaccettabili poiché andrebbero ad “aggravare la pressione di compartecipazione a carico di tutti i cittadini italiani” che, francamente, sarebbero stati in questi mesi fin troppo tartassati ed oppressi dalle più differenti imposizioni fiscali.