Individuare la sindrome di Down nel primo trimestre di gravidanza con un esame non invasivo? È quanto promette un nuovo test del sangue messo a punto dai ricercatori del King’s College di Londra.
Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Ultrasound in Obstetrics & Gynecology, parla di un nuovo esame non invasivo che consiste in un semplicissimo esame del sangue e che consente di diagnosticare con certezza la presenza della trisomia 21, conosciuta anche come sindrome di Down, ma anche di altre possibili anomalie genetiche fetali.