Prevenire il tumore al colon con l'aspirina.
In particolare, come informa l’ultima ricerca sull’argomento, condotta dagli specialisti della Newcastle University, assumere, giornalmente, minime dosi di aspirina, per un periodo complessivo di due anni, aiuterebbe a prevenire l’insorgenza del tumore al colon che, per abitudini e stili di vita ed alimentari moderni, risulta essere tra quelli in più rapida espansione.
► ASPIRINA RIDUCE RISCHIO TUMORE AL SENO
La particolarità dello studio in questione, pubblicato proprio in questi giorni sulla rivista scientifica inglese The Lancet, forse la più autorevole nel campo medico, è quella di configurarsi quale il primo, in assoluto, a proporre in confronto diretto tra malattia, aspirina e farmaco placebo.
Sino ad oggi, infatti, ci si era fermati alla pura osservazione dei possibili effetti benefici dell’assunzione, prolungata nel tempo, di basse dosi di aspirina, arrivando ad affermare, in più occasioni, come il suo utilizzo potesse avere la capacità di prevenire i tumori.
► FATTORI DI RISCHIO PER IL TUMORE AL COLON
In particolare, come si evince dalle colonne di The Lancet, l’indagine ha coinvolto 10.000 volontari, di oltre 13 nazioni, che alla vigilia presentavano, a causa di alcuni difetti genetici, un’altissima possibilità di sviluppare la sindrome di Lynch, la principale causa di insorgenza del tumore al colon.
Ai soggetti partecipanti all’indagine è stato chiesto, nel periodo compreso tra il 1999 ed il 2005, di assumere 600 mg di aspirina al dì o 600 mg di placebo.
I risultati, che hanno poi preso in considerazione in periodo compreso tra l’inizio della ricerca ed il 2010, hanno lasciato intendere come, nel gruppo trattato con aspirina, i tumori al colo diagnosticati siano stati addirittura il 44% in meno rispetto a quelli diagnosticati nel gruppo trattato con placebo (16 contro 34).