La ricerca sul cancro continua a evidenziare grandi risultati. Negli ultimi anni è vero che i tumori sono aumentati ma anche la ricerca ha aumentato le possibilità di sconfiggere i tumori. La nuova frontiera della ricerca alla cura sul cancro si avvia alle terapie di bersaglio molecolare e veri e propri trattamenti personalizzati. Questi i nuovi punti in cui la scienza medica sta puntando, una scienza medica che continua ad avere sempre maggiori possibilità nel settore.
Le nuove terapie di bersaglio molecolare saranno decisamente più efficaci per via di quella che è la migliore conoscenza dell’anomalia che si ritrova a fare impazzire le cellule, cellule che una volta impazzite si riproducono all’infinito. E sono proprio questi due punti che fanno combattere il tumore al cancro con più efficacia. In particolar modo si cominciano ad avere dei buoni risultati su quello che è il cancro Nsclc, ovvero il cancro “non a piccole cellule”, un cancro molto diffuso che crea ben 1 milione di morti l’anno.
In Europa sono 350 mila i nuovi casi di questa tipologia di tumore al polmone, 350 mila casi che evidenziano ben 39 mila casi solamente in Italia. Quest’ultimi dati sono emersi in un recente convegno che è stato portato avanti a Roma, convegno da titolo Il tumore del polmone: approcci mirati, un punto di svolta?. Da quest’ultimo convegno, e soprattutto dai dati abbastanza preoccupanti che ne sono mersi, risulta che 1 uomo su 9 sviluppa questa malattia assieme ad una donna su 36. Per entrambi i sessi si sviluppa indipendentemente dal fattore di rischio.
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