Le proprietà anticancro del miele di Manuka che inibisce la crescita delle cellule tumorali
Il miele potrebbe essere determinante nella cura contro il cancro?
Così sostiene uno studio pubblicato su PLoS ONE e condotto da un team di ricercatori dell’Università degli Emirati Arabi Uniti secondo cui il miele di Manuka vanterebbe particolari proprietà anticancro.
Il miele di Manuka è un miele tipico della Nuova Zelanda giù conosciuto per molte proprietà: è antibatterico, curativo, aiuta nella guarigione delle ferite in quanto è cicatrizzante, aiuta il sistema immunitario ed è utile anche nel trattamento di patologie della pelle come psoriasi o dermatiti. Inoltre non ha effetti collaterali ed è assolutamente sano e biologico.
Oltre a tutte queste innegabili virtù sembra però che il miele di Manuka adesso vanti anche proprietà anticancro, visto che sarebbe in grado d’inibire la crescita dei tumori, in particolare del cancro al seno, della pelle e del colon.
Nel loro studio i ricercatori hanno effettivamente dimostrato che il miele di Manuka fosse attivo contro tre diversi tipi di cellule tumorali inibendone la crescita anche se consumato a basse dosi.
Ma in che modo il miele di Manuka agisce per vantante le cosiddette proprietà anticancro? In pratica si comporta esattamente come il corpo umano riproducendone il giusto processo fisiologico e mantenendo un numero equilibrato di cellule sane.
MIELE ANTIBIOTICO NATURALE
Nello studio condotto per cinque anni i ricercatori hanno dimostrato che il miele agisce direttamente sul nostro organismo e determina l’apoptosi ossia la morte cellulare programmata nelle cellule tumorali.
In questo modo ne impedisce di fatto la proliferazione incontrollata mantenendo le cellule circostanti sane. E oltre a vantare proprietà anticancro il miele di Manuka è anche in gradi di poter ridurre i numerosi effetti collaterali e tossici che solo legati ai trattamenti chemioterapici.
CURRY INIBISCE SVILUPPO CANCRO AL SENO
Insomma la speranza che il miele di Manuka possa essere attivamente e concretamente utilizzato nei trattamenti di alcuni tipi di cancro diventa sempre più concreta.
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