Gli appassionati di griglia e barbecue potranno ridurre i fattori di rischio di tumori speziando la carne in cottura.
Tre spezie in particolare, lo zenzero cinese, il rosmarino e la curcuma sembrano essere quelle che meglio svolgono l’attività antiossidante che prevengono la formazione delle amine eterocicliche.
Queste ultime sono le sostanze cancerogene che si sviluppano quando le carni, soprattutto quelle bovine, sono cucinate, sia alla griglia, che fritte.
Le tre spezie secondo quanto osservato dai ricercatori, riducono la produzione delle amine eterocicliche di circa il 40%, evitando così la formazione di tumori come quello al colon retto, all’utero, al seno, al pancreas o alla prostata.
I ricercatori nel loro studio avevano preso in considerazione sei diverse spezie, cumino, coriandolo, “galangal” (una radice originaria del Sud-Est asiatico), rosmarino e curcuma.
Tra quelli esaminati, il rosmarino è risultato il migliore nel proteggere contro la formazione di amine.
Mentre sono alla ricerca di altre sostanze che potrebbero ottenere gli stessi effetti, i ricercatori consigliano dunque di utilizzare queste spezie, soprattutto per gli hamburger di vitello, che producono in maggior quantità queste sostanze cancerogene.