Non esiste un solo tipo di tumore della vescica, ma più di uno, diversi tra loro per aggressività e quindi anche per cure ed eventuale sopravvivenza. Ecco cosa occorre sapere e fare a seconda dei casi.
La vescica
La vescica è un organo cavo che si trova nella pelvi, dotato di pareti muscolari flessibili: immagazzina l’urina (prodotta dai reni e trasportata dagli ureteri) che poi verrà espulsa con la minzione. La vescica di un adulto contiene in media l’equivalente di 2 tazze di liquidi. Quando è piena, l’urina viene espulsa passando per l’uretra (molto breve e particolarmente soggetta ad infezioni nelle donne e che attraversa prostata e pene negli uomini).
La parete della vescica ha 4 strati principali: il rivestimento più interno è costituito dalle cellule uroteliali o di transizione: per questo tale strato è noto come dell’urotelio o dell’epitelio di transizione. Sotto di esso vi è un sottile tessuto connettivo, con vasi sanguigni e nervi, che è chiamato lamina propria. Adiacente c’è un tessuto muscolare. Ed oltre questo uno connettivo adiposo che separa e protegge la vescica dagli altri organi vicini. La maggioranza dei tumori della vescica inizia dall’urotelio. Più arriva in profondità degli altri strati e più difficile è eradicarlo.
Tipi di tumore della vescica
I tumori della vescica sono suddivisi in diverse categorie in base a come le loro cellule appaiono al microscopio. Ognuno di questi risponde in modo diverso a varie terapie.
Carcinoma uroteliale o delle cellule di transizione
E’ il più frequente (9 su 10). Queste cellule tendono ad allinearsi anche in altre parti del tratto urinario, così chi è affetto da questa neoplasia tende ad averla diffusa anche agli organi adiacenti. I tumori della vescica sono anche descritti come non invasivi (se fermi alle cellule dell’epitelio transitorio) o invasivi (se sono penetrati oltre nella lamina o nello strato muscolare). Chiaramente questi ultimi sono più difficilida trattare. I Carcinomi a cellule transizionali sono inoltre divise in 2 sottotipi, papillari e piatti, in base a come crescono le cellule: le tipologie non invasive hanno spesso – ovviamente- una prognosi positiva.
Altri tumori che iniziano nella vescica
Molti altri tipi di cancro possono iniziare dalla vescica ma sono più rari. Ecco quali sono:
- Carcinoma a cellule squamose: sono invasivi quasi tutti
- Adenocarcinoma: anche questi sono pericolosi ed invasivi
- Carcinoma a piccole cellule: crescono rapidamente e necessitano di chemioterapia (come per il tumore al polmone con lo stesso nome)
- Sarcoma: egualmente pericolosi
L’esame istologico frutto della biopsia servirà a valutare il tipo di tumore e quindi ad attivare il percorso terapeutico del caso.
Come si cura il cancro alla vescica?
I principali tipi di trattamento per il cancro della vescica sono:
- Chirurgia
- Chemioterapia
- Radioterapia
- Terapia intravescicale
A volte, più di un tipo di trattamento potrebbe essere utilizzato. La chirurgia, da sola o abbinata ad altri trattamenti è il metodo più comune.
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Fonte: Cancer.org
Foto: Thinkstock